Prima di passare ai consigli pratici per scrivere un CV per neodiplomati è bene impostare il curriculum seguendo una scaletta snella.
Come strutturare un buon CV
Nella sezione in alto riportate tutti i dati personali ed una foto, oltre alle informazioni per essere ricontattati, indicate una mail che usate regolarmente, il numero di cellulare e se volete anche il link ai vostri profili social, in particolare può essere utile il profilo Linkedin.
A seguire andrebbero le esperienze lavorative, se non ne avete potete passare direttamente alla sezione della formazione.
Per prima cosa riportate il diploma, indicando la qualifica che avete ottenuto, la data e il voto. Non dimenticate di scrivere correttamente il nome della scuola dove vi siete diplomati e la città, oltre che indicare le materie principali del corso di studi.
Dopo il diploma potete riportare le varie certificazioni informatiche e linguistiche se ne avete, oltre alle certificazioni tecniche che avete ottenuto negli anni, avendo sempre cura di riportare la data di conseguimento.
Se non ne avete valutate l’iscrizione ai corsi di formazione professionale, poiché dei corsi più tecnici rispetto al diploma sono molto ben visti dai selezionatori, e avvicinano molto il mondo della scuola a quello del lavoro.
Terminata la sezione della formazione dedicatevi alle competenze e capacità personali, indicando le lingue conosciute, e le competenze relazionali e quelle tecniche, come la capacità nell’uso del pc o di programmi.
Successivamente dedicate qualche rigo a descrivere le vostre passioni e i vostri Hobby, indicando la patente eventualmente posseduta e se siete auto muniti oppure no.
Terminate quindi con una dichiarazione di veridicità, l’autorizzazione al trattamento dei dati personali secondo il Decreto Legislativo 30 giugno 2003, n. 196 , data e firma.
5 Consigli per non sbagliare
1 Ordine
Un buon curriculum deve essere ordinato e pulito e diviso in sezioni.
Segui la scaletta riportata sopra e cerca di impaginare il tuo CV in maniera pulita e ordinata.
2 Non Mentire
Non scrivere cose non vere e non dire di sapere cose che non sai.
Cosa succederebbe se il selezionatore decidesse di farti qualche domanda più dettagliata proprio su quelle capacità che in realtà non hai?
Ti esponi al rischio di sembrare una persona bugiarda e poco affidabile, decisamente non ne vale la pena.
3 Concentra tutto in una pagina
Se hai poca o nessuna esperienza devi essere più dettagliato nel descrivere la tua formazione, ma ciò non ti autorizza a scrivere poemi!
Cerca di concentrare tutto in una pagina, in modo che il tuo CV sia più snello e di facile comprensione, se desideri porre l’attenzione su determinati aspetti del CV non serve essere lunghi, puoi usare il grassetto o semplicemente un carattere più grande.
4 Scrivi più di un Curriculum
Cerca di adattare il tuo CV all’offerta di lavoro per cui ti candidi, modificando alcune descrizioni della formazione o elencando alcuni interessi ed hobby invece di altri.
Sarebbe meglio allegare al curriculum una lettera di presentazione che possa descriverti sotto il profilo personale e motivazionale.
5 Traducilo in inglese
Non scrivere solo il curriculum e la lettera di presentazione in italiano, ma scrivine una seconda versione in inglese, non solo se sei disponibile a trasferirti, ma anche se hai intenzione di lavorare in Italia.
Dimostrerai di conosce la lingua e la cosa ti sarà molto utile specialmente se ti candidi ad offerte di multinazionali e aziende straniere con sede in Italia, che molto spesso hanno dei selezionatori interni.